I PIACERI DELLA VITE NUMERO 3 - LUGLIO 2017 | Page 30

Sui Castelli Romani, nell’area di produzione di un vino antichissimo che tenta di imboccare finalmente la svolta definitiva verso la qualità. Frascati, vini in cerca d’Autore... di Andrea Vellone iamo stati in un posto in cui il vino è lì da qualche migliaio di anni. Secondo la leggenda fù il dio Saturno a piantare i primi vigneti sul monte Tu- scolo, un antico vulcano alle porte dell’antica Roma. Ma nel 200 a.c., nella prima repubblica, la produzione non bastava già più ad alimentare il mercato del vino della “Caput Mundi” e fu così che vennero importati nuovi vi- gneti da tutto il mondo allora cono- sciuto. Uno sviluppo produttivo tal- mente rapido che addirittura costrinse l’Imperatore Domiziano nell’81 a.c. ad interrompere l’impianto di altre vigne, per il timore che non rimanesse abba- stanza terra per seminare il grano. 30 E’ così che storicamente, tra alti e bas- si, nelle terre intorno a Frascati si è sempre fatto il vino. E’ curioso, ad esempio, che due delle opere d’arte più belle e famose al mondo, siano state realizzate attraverso le impo- ste sul consumo del vino promulgate dall’amministrazione pontificia: Fonta- na di Trevi e Piazza Navona, infatti, na- scono proprio così. Tornando ad oggi, altro fatto del tutto singolare è che la Doc e Docg di Frascati sono le uniche denominazioni che insistono sul terri- torio di una capitale europea. Infatti la Denominazione d’origine si sviluppa sui comuni di Frascati, Grottaferrata, Monteporzio Catone, Monte Compatri e parte, appunto, del Comune di Roma.