City Life Magazine 45 | Page 18

Approfondimenti A grandi passi ci si sta muovendo verso autoveicoli sempre più connessi e addirittura in grado di viaggiare senza azioni del conducente. La guida autonoma però è cosa complessa, che richiederà tempo ed esperienze perché i cinque livelli che la caratterizzano abbiano effettiva diffusione. Senza dimenticare che non possono darsi per scontati i vantaggi per l’ambiente di Antonio Sileo 18 Approfondimenti Le auto a guida autonoma stanno arrivando? Più che di strada è il caso di parlare di scala Tra gli effetti rivoluzionari del propagarsi dell’internet 4.0 (o Internet of Things-IoT) ri- entrano appieno anche le automobili a guida autono- ma. L’IoT indentifica identi- fica il progressivo upgrade delle reti da network di com- puter dove le informazioni sono disponibili dietro richie- sta umana a network che connette gli stessi computer ed esseri umani con ogget- ti e robot, consentendo a questi ultimi sia di effettuare azioni su comando dell’uo- mo sia di intraprendere au- tonomamente delle azioni sulla base dell’elaborazione dei dati, utilizzando algoritmi e modelli di comportamento in larga parte prestabiliti. Oggi gli autoveicoli a guida autonoma o semi-autonoma si distinguono sulla base di molteplici caratteristiche e non esistono mezzi terresti capaci di effettuare autono- mamente tutte le manovre di guida in tutte le condizio- ni geografiche, atmosferi- che e di traffico. I veicoli terresti a guida au- tonoma, gli Autonomous Vehicles, possono essere considerati un’evoluzione intelligente dei mezzi con- nessi: i Connected Vehicles CITY LIFE MAGAZINE N° 45 (CV). Questi ultimi, oltre ad essere già in vendita, sono già piuttosto diffusi. Sono infatti tutti gli autoveicoli capaci di comunicare con l’ambiente e con i veicoli circostanti. Le informazio- ni comunicati sono utili al conducente per aiutarlo a prendere decisioni. Nella maggior parte dei casi, i vei- coli connessi comunicano le informazioni sia al guida- tore sia ad agenti di raccolta dati, che le utilizzano per ot- timizzare i flussi del traffico e migliorare la pianificazio- ne delle infrastrutture stra- dali. I sistemi di navigazione sono già presenti in mol- te autovetture, e in tutti gli smartphone, hanno funzio- nalità CV che consentono di elaborare in tempo reale le informazioni ricevute sul traffico indicando la strada migliore da percorrere. Gli autoveicoli autonomi o a guida autonoma ricevono anch’essi flussi di informa- zione in tempo reale, ma sono in grado di prendere decisioni e compiere del- N° 45 CITY LIFE MAGAZINE le azioni come evitare col- lisioni (anche) senza che abbiano ricevuto alcun co- mando umano. La Society of Automotive Engineers (SAE) ha identifi- cato 6 diversi livelli di auto- mazione, da 0 a 5, addottati dalle case automobilistiche e prossimi ad essere inclusi nel lessico automobilistico e nella pubblicità. Il livello 0 è quello in cui 19