City Life Magazine 45 | Page 24

Approfondimenti L’innovazione tecnologica come driver di sviluppo per i Comuni italiani. Dove reperire le risorse necessarie per rendere sostenibile gli investimenti in nuovi servizi a favore dei cittadini? Come valutare adeguatamente i costi e benefici degli interventi? Se ne è parlato in un recente incontro organizzato da Energia Media all’interno del progetto Smart Land Italia a Mantova presso la sede del Gruppo Tea di Mauro Bozzola 24 Approfondimenti Finanza e innovazione nella PA Come attrarre risorse economiche sui territori per renderli più Smart Rendere concreta la pos- sibilità di veder crescere in tempi certi un territorio straordinariamente ricco di nuove opportunità, attraen- do finanziamenti e risorse, economiche e culturali. Con questo ambizioso intento è stato organizzato da Energia Media in collaborazione con il Gruppo Tea di Mantova lo scorso 4 dicembre l’evento “Finanza e innovazione nella Pubblica Amministrazione”. Ridare senso e identità alle piccole comunità per tenta- re di arginare la tendenza da parte dei cittadini, ormai sempre più diffusa, di tra- sferirsi in grandi agglomerati urbani abbandonando il loro territorio di origine. Questo l’auspicio di Massimiliano Ghizzi, Presidente del Grup- po Tea che a inizio lavori ha ricordato come il progetto Smart Land Italia abbia pre- so il via proprio sul territorio mantovano qualche anno fa con una serie di incontri for- mativi, che non hanno avuto solo lo scopo di informare ma anche di affiancare le ammi- nistrazioni pubbliche locali e aiutarle nell’affrontare il pro- getto di valorizzazione del territorio. “Proprio grazie a questi incontri è stato pos- CITY LIFE MAGAZINE N° 45 sibile comprendere, dal pro- gramma finalizzato a rendere Smart/intelligente il territorio, quanto tutto passi innanzitut- to da una visione. E pure dal- la capacità di leggere i dati che il territorio esprime, da trasformare in informazioni utili per governare e far cre- scere in modo adeguato il proprio ambito di competen- ze; ma comunque quello che muove tutto è una visione. Solo a fronte di questo fatto, si potrà capire quali filiere supportare, come valorizza- re la cultural heritage, come rendere i territori competitivi e attivare nuove filiere tec- nologiche. La vocazione di questo territorio per esem- pio contiene premesse che abilitano a nuove filiere an- che ‘della bellezza’. Che ha la stessa importanza dell’in- trodurre tecnologie per abi- litare per esempio agricoltu- ra di precisione o processi di sviluppo turistico.” Entrando nel vivo del tema dell’incontro, Vittorio Addis, Senior Advisor “Spazio Tec- nico”, Consigliere AEVV Im- pianti, società di ingegneria di N° 45 CITY LIFE MAGAZINE media dimensione impegna- ta abitualmente in raggrup- pamento su opere pubbliche e private, si è chiesto cosa o chi in questi anni abbia fatto da traino alla modernizzazio- ne nel nostro Paese. “Riten- go che siano state le piccole e medie imprese – sottolinea Addis, anche se dobbiamo registrare 700mila posti di la- voro persi negli ultimi 7 anni; si tratta di un dato che fa rab- brividire ma non un sacrificio inutile, con la cessione dei posti alla modernizzazione, in particolare ad automazione e IoT, e un trasferimento a en- tità esterne con competenze diverse da quelle strettamen- te confinate all’interno delle aziende. Con il risultato che oggi il 75% delle piccole e medie imprese è già digitaliz- zato, il 25% possiede una ma- turità digitale anche se solo il 5% utilizza a pieno l’IoT. E la 25