Grande Cucina Ottobre 2020 | Page 34

STORIA DI COPERTINA I DELIVERY ph . Davide Lovatti ph . Simona Bruno
venire da voi , il cliente vuole sentirsi coccolato e vivere un ’ esperienza speciale . Ebbene , come siete riusciti a riprodurre tutto questo con pacchetto consegnato a casa ? « Siamo partiti dal menu , e quindi abbiamo pensato ai grandi classici di cui i nostri clienti stavano più sentendo la mancanza , e poi a nuove ricette che fossero adatte alla consegna , sia in termini di presentazione sia ragionando sulla conservazione del piatto stesso . Abbiamo seguito la stagionalità e privilegiato ingredienti locali come è nella nostra filosofia per creare piatti semplici : pochi passaggi chiave e qualche semplice aggiunta finale lasciata al cliente a casa per coinvolgerlo nella preparazione e per non pregiudicare il risultato nel trasporto - una salsa , un piccolo contorno . Anche se non potevamo essere lì con il cliente come al ristorante , volevamo che si sentisse allo stesso modo coccolato e che tutto fosse curato nei minimi dettagli ».
Quali caratteristiche deve avere il packaging per la consegna ? « Deve essere sicuro , funzionale , pratico , e ovviamente deve essere bello e curato . In pratica deve incrociare le esigenze più tecniche , come isolare da qualunque perdita o contatto , o conservare il calore del contenuto , con esigenze più estetiche e che rispecchino i canoni di eleganza e stile Armani . Con il team interno che si occupa proprio di packaging , abbiamo studiato una soluzione termica , e poi per garantire un livello di sicurezza ulteriore al cliente abbiamo aggiunto un involucro trasparente compostabile per
isolare il sacchetto durante il trasporto . Bicchieri , posate e altri contenitori sono anch ’ essi compostabili , e non mancheranno altre soluzioni sostenibili ».
A chi vi rivolgete per le consegne ? « Ci siamo rivolti a specialisti del settore , MyMenu e Deliveroo , e accanto a loro stiamo sviluppando un nostro canale diretto ».
ALESSANDRA CIVILLA , chef Alex Ristorante , Lecce
Lecce non è Milano , eppure state avendo un grande successo , come te lo spieghi ? « Mantenere vivo il rapporto con la clientela , cercando di offrire un servizio in più in un momento così difficile è stata una scelta naturale . La risposta è stata immediata e ha colto piacevolmente di sorpresa anche noi . Probabilmente abbiamo risposto a un ’ esigenza , quella di una normalità che non c ’ era più . Con il nostro delivery abbiamo fatto sentire meno soli i nostri clienti , li abbiamo fatti evadere dalla routine imposta dalla quarantena ».
Come vi siete organizzati ? Avete creato un menu ad hoc ? Oppure il cliente può scegliere liberamente dalla carta ?
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